mercoledì 4 settembre 2013

La normalità (a volte capita)

Quest'anno per vari motivi, per la prima volta, ho visto la regata storica da fuori Venezia, in televisione.
Per vari motivi, in questo periodo, non sono a contatto diretto con i retroscena della voga e quindi sono un po' tagliato fuori dalle, anche lievi, polemiche che normalmente scaturiscono da questo evento.
Posso però finalmente essere soddisfatto di ciò che ho visto e di ciò che si è sentito (o meglio non si è sentito) nei giorni successivi.
Da quello che si è visto in televisione direi che, a parte un episodio nella regata delle donne al giro del palo, tutto è stato come dovrebbe sempre essere.
In particolare ho molto apprezzato il giro del palo dei gondolini, un giro perfetto per le prime due coppie affiancate.
All'arrivo poi anche le parole pubbliche dei vincitori sono state di lealtà sportiva, come dovrebbe sempre essere.
Chiaro che qualche toccatina di remo contro scafo o remo contro remo potrebbe anche esserci stata ma tutte entro i limiti di quello che dovrebbe essere il normale agonismo di queste regate.
Auspico quindi che questo clima favorisca il dialogo non solo tra i regatanti, ma anche tra regatanti e autorità locali, per trovare un nuovo equilibrio in questo strano e complesso mondo della tradizione remiera veneziana.
Non ho altro da scrivere dato che, per una volta ogni tanto, mi sembra che i vari attori di questa regata abbiano fatto il loro dovere. Insomma, finalmente tutto nella norma.

Nessun commento: